domenica 30 novembre 2014

Come funziona il mio Parafango!

Lo avevate gia'visto in queto Articolo di cui ho messo il link sul mio blog tempo fa', ecco quella cosa dietro quel asta di alluminio e'un parafango, col passare del tempo ho sentito un sacco di supposizioni, c'e'chi credeva fosse un freno, chi un cavalletto, chi qualcosa per fare surplaces, invece no niente di tutto questo e'semplicemente un parafanghi, in realta'non para niente andrabbe chiamato "Spezza Acqua"?

Comunque  il dubbio resta ma come funziona? l'idea mi e'venuta per la mia maniacale abbitudine di passare il dito sul copertone per togliere i vetri che si potrebbero essere attaccati al copertone, niente di strano se non fosse che lo faccio in muovimento, cosi'facendo ho potuto notare quanda acqua rimaneva attaccata al dito e non proseguiva sul copertone, il promo problema e':come ridurre l'attrito ed evitare di consumare un copertone ogni cento metri? Usare un ciclindro su cuscinetti mi e' sembrata la risposta piu' saggia.

 
Cosi'facendo gli chizzi d'acqua non vengono piu'proiettati dalla ruota sulla nostra schiena, ma a caisa del alta velocita'del ciclintro piu'piccolo vengono proiettati ancora piu'un alto!
La soluzione e'stata un piccolo parafanghino sopra il cilindretto.


Ecco come varo in giro quando piove, senza bagnarmi fino al coppino!
L'attrito del cilindretto sulla ruota si sente ma con dei buoni cuscinetti e' accettabile, e per quanto riguarda il copertone non ho notato un usura maggiore del solito.
Ovviamente se avete una MTB con i copertoni tassellati questo parafanghi ve lo scordate :D

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