Antonio ex ristoratore ci ospita all'sterno del suo ex ristorante dove alleva un nutrito gruppo di galline che immancabilmente ci vengono a trovare a colazione, dopo un primo periodo di diffidenza si lasciano andare ed invadono completamente i nostri spazi, mangiano i nostri biscotti, bevono il nostro caffè'e ruspano i nostri saccoapeli.
La tappa successiva e'Urupia comunità' anarchica, io purtroppo non ho fatto il giro turistico quindi non ci ho capito molto, come al solito mi sono messo all opera ho aggiustato una vespa 50 che stavano provando sistemando da 2 giorni e pelato patate mezze nere, restiamo una notte e poi ripariamo per Gallipoli ci aspetta un mega concerto, facciamo un pezzo in treno e ci ritroviamo in una Gallipoli affollata commerciale piena zeppa di macchine, dopo la campagna pugliese e'un bello shock tutto questo casino, al mega concerto non si può' piu'scavalcare, cerchiamo un altra meta per la serata, ci facciamo 15Km al buio per un altro locale sulla spiaggia molto carino, dove incontriamo per la prima volta Dj gressino, ovviamente non e'per niente un gressino, dormiamo sugli scogli dopo aver cercato a lungo un posto con la sabbia, ormai sono le cinque e ci accasciamo un po' qua'ed un po' la'.
Qualche ora dopo ripartiamo per le spiagge oggi e'festa ci sono tutte le famiglie che banchettano e noi abbiamo parecchia fame, infatti appena arrivati facciamo amicizia non una famiglia che ha gia'imbandito una lunga tavolata, ovviamente grazie ai super potere di Andrea lo scrocco ad oltranza ci facciamo una bella mangiata, stasera c'e'la festa di san Rocco a torre paduli, SI RIPARTE! in questo tragitto marco ha forato tre volte e la trasferta si e' trasformata in trasferta notturna, per fortuna che abbiamo la mia luce a risparmio energetico che ci illumina la via.
La festa di san Rocco con la danza delle spade e'una pazzesca commistione tra sacro e profano, tradizione e commerciale, si possono trovare a fianco ragazzi ubriachi accasciati sul terreno e signore ben vestite che se vanno alla messa di san Rocco, ragazzi e ragazze che ballano la pizzica con i tamburelli e le chitarre e gente che poga a suon di tromba e bonghi, in questo scenario la storia di sette ragazzi si intreccia con la voglia di vivere e le paranoie di ognuno, limiti e gioie turbinano nella notte di san Rocco.
Ovviamente ho preso una bandierina con san Rocco da una parte e san Donato dall'altra.
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