Da un po'questa idea ci attirava e terrorizzava allo stesso tempo e finalmente io e cimetta abbiamo rotto questo tabù che ci inibiva.
Eccolo! Abbiamo sbagliato le misure ed e' diventato talmente alto da essere necessario uno scalino intermedio per salire...
martedì 29 dicembre 2009
sabato 19 dicembre 2009
Disko Bacchetta
C'e'un legge non scritta nelle ciclofficine "I freni a bacchetta non frenano una cippa!" per risolvere questo problema ho provato a mettere un freno a disco sull bici di cortesia della ciclofficina.
Ecco il risultato, non frena un cavolo comunque ma almeno posso dire di averci provato.
venerdì 11 dicembre 2009
Nuova immagie
Nuova immagine ispirata dal celebre manifesto di obama con lo slogan "yes we can" in due versioni "we can fix it" e la versione piu'vicina al punto di vista della ciclofficina "you can fix it".
martedì 10 novembre 2009
Ultima tappa Taranto
Eccoci finalmente a Taranto! Purtroppo mi becco una bella febbre e mi toccano 2 giorni a letto, ma sono sopravvissuto grazie all'ospitalità che ho trovato.
Più che altro abbiamo visto Taranto vecchia, non siamo riusciti a separarci dall fascino di una dimensione Più a contatto con l'umanità nei suoi pregi e difetti, dove i cani randagi fanno parte del territorio e nessuno ci fa caso, dove le famiglie occupano ancora le case per necessita', dove il contatore delle luci della strada conta un sourpluss energetico del trecento per cento.
Dopo qualche giorno di di quello che noi credevamo essere, progettazione partecipata con i bambini, ed i tarantini credevano essere l'intrattenimento pomeridiano dei bambini, abbiamo costruito un bellissimo parco giochi in soli tre giorni e mezzo, arredato una palazzina che c'e' stata data per dormire a Taranto vecchia, conosciuto tanti nuovi amici, qualcuno più caro e qualcuno più ancora.
Più che altro abbiamo visto Taranto vecchia, non siamo riusciti a separarci dall fascino di una dimensione Più a contatto con l'umanità nei suoi pregi e difetti, dove i cani randagi fanno parte del territorio e nessuno ci fa caso, dove le famiglie occupano ancora le case per necessita', dove il contatore delle luci della strada conta un sourpluss energetico del trecento per cento.
Dopo qualche giorno di di quello che noi credevamo essere, progettazione partecipata con i bambini, ed i tarantini credevano essere l'intrattenimento pomeridiano dei bambini, abbiamo costruito un bellissimo parco giochi in soli tre giorni e mezzo, arredato una palazzina che c'e' stata data per dormire a Taranto vecchia, conosciuto tanti nuovi amici, qualcuno più caro e qualcuno più ancora.
giovedì 24 settembre 2009
Puglia 3
Dalla notte di san Rocco ereditiamo un nuovo amico che ci seguirà in questo giro anche se per poco.
Dopo un riposino in pineta, si fa' per dire erano proprio solo due pini, siamo ripartiti per tricase dove un ragazza, ci ha detto che avremmo trovato ospitalità ed una bella serata tecno, ospitalità l'abbiamo trovata all'interno di un tendone, la serata tecno invece era molto sperimentale, forse troppo sperimentale.
Poi da qui'i ricordi diventano un po'meno precisi, abbiamo fatto la costa, risaliti fino a otranto abbiamo partecipato ad una kermesse di artisti di strada, siamo passati per Lecce, dove ho perso il mio coprisella ma ho mangiato la pizza alla diavola più buona della mia vita, appate il fatto che poi ho dovuto bere 2000litri d'acqua.
Poi ci siamo diretti a nord, sul tragitto siamo passati dalla cooperativa hoven, dove abbiamo conosciuto un falegname non vedente bravissimo!
Poi ci siamo diretti a nord, sul tragitto siamo passati dalla cooperativa hoven, dove abbiamo conosciuto un falegname non vedente bravissimo!
domenica 13 settembre 2009
Puglia 2
Antonio ex ristoratore ci ospita all'sterno del suo ex ristorante dove alleva un nutrito gruppo di galline che immancabilmente ci vengono a trovare a colazione, dopo un primo periodo di diffidenza si lasciano andare ed invadono completamente i nostri spazi, mangiano i nostri biscotti, bevono il nostro caffè'e ruspano i nostri saccoapeli.
La tappa successiva e'Urupia comunità' anarchica, io purtroppo non ho fatto il giro turistico quindi non ci ho capito molto, come al solito mi sono messo all opera ho aggiustato una vespa 50 che stavano provando sistemando da 2 giorni e pelato patate mezze nere, restiamo una notte e poi ripariamo per Gallipoli ci aspetta un mega concerto, facciamo un pezzo in treno e ci ritroviamo in una Gallipoli affollata commerciale piena zeppa di macchine, dopo la campagna pugliese e'un bello shock tutto questo casino, al mega concerto non si può' piu'scavalcare, cerchiamo un altra meta per la serata, ci facciamo 15Km al buio per un altro locale sulla spiaggia molto carino, dove incontriamo per la prima volta Dj gressino, ovviamente non e'per niente un gressino, dormiamo sugli scogli dopo aver cercato a lungo un posto con la sabbia, ormai sono le cinque e ci accasciamo un po' qua'ed un po' la'.
Qualche ora dopo ripartiamo per le spiagge oggi e'festa ci sono tutte le famiglie che banchettano e noi abbiamo parecchia fame, infatti appena arrivati facciamo amicizia non una famiglia che ha gia'imbandito una lunga tavolata, ovviamente grazie ai super potere di Andrea lo scrocco ad oltranza ci facciamo una bella mangiata, stasera c'e'la festa di san Rocco a torre paduli, SI RIPARTE! in questo tragitto marco ha forato tre volte e la trasferta si e' trasformata in trasferta notturna, per fortuna che abbiamo la mia luce a risparmio energetico che ci illumina la via.
La festa di san Rocco con la danza delle spade e'una pazzesca commistione tra sacro e profano, tradizione e commerciale, si possono trovare a fianco ragazzi ubriachi accasciati sul terreno e signore ben vestite che se vanno alla messa di san Rocco, ragazzi e ragazze che ballano la pizzica con i tamburelli e le chitarre e gente che poga a suon di tromba e bonghi, in questo scenario la storia di sette ragazzi si intreccia con la voglia di vivere e le paranoie di ognuno, limiti e gioie turbinano nella notte di san Rocco.
Ovviamente ho preso una bandierina con san Rocco da una parte e san Donato dall'altra.
La tappa successiva e'Urupia comunità' anarchica, io purtroppo non ho fatto il giro turistico quindi non ci ho capito molto, come al solito mi sono messo all opera ho aggiustato una vespa 50 che stavano provando sistemando da 2 giorni e pelato patate mezze nere, restiamo una notte e poi ripariamo per Gallipoli ci aspetta un mega concerto, facciamo un pezzo in treno e ci ritroviamo in una Gallipoli affollata commerciale piena zeppa di macchine, dopo la campagna pugliese e'un bello shock tutto questo casino, al mega concerto non si può' piu'scavalcare, cerchiamo un altra meta per la serata, ci facciamo 15Km al buio per un altro locale sulla spiaggia molto carino, dove incontriamo per la prima volta Dj gressino, ovviamente non e'per niente un gressino, dormiamo sugli scogli dopo aver cercato a lungo un posto con la sabbia, ormai sono le cinque e ci accasciamo un po' qua'ed un po' la'.
Qualche ora dopo ripartiamo per le spiagge oggi e'festa ci sono tutte le famiglie che banchettano e noi abbiamo parecchia fame, infatti appena arrivati facciamo amicizia non una famiglia che ha gia'imbandito una lunga tavolata, ovviamente grazie ai super potere di Andrea lo scrocco ad oltranza ci facciamo una bella mangiata, stasera c'e'la festa di san Rocco a torre paduli, SI RIPARTE! in questo tragitto marco ha forato tre volte e la trasferta si e' trasformata in trasferta notturna, per fortuna che abbiamo la mia luce a risparmio energetico che ci illumina la via.
La festa di san Rocco con la danza delle spade e'una pazzesca commistione tra sacro e profano, tradizione e commerciale, si possono trovare a fianco ragazzi ubriachi accasciati sul terreno e signore ben vestite che se vanno alla messa di san Rocco, ragazzi e ragazze che ballano la pizzica con i tamburelli e le chitarre e gente che poga a suon di tromba e bonghi, in questo scenario la storia di sette ragazzi si intreccia con la voglia di vivere e le paranoie di ognuno, limiti e gioie turbinano nella notte di san Rocco.
Ovviamente ho preso una bandierina con san Rocco da una parte e san Donato dall'altra.
venerdì 28 agosto 2009
Vieni a pedalare in puglia puglia puglia...
Questa estate viaggetto per la Puglia in tallBike, con davide e cinque nuovi amici: Marco (indimenticabili i suoi skatch che appaiono dal nulla), Andrea (Scroccone professionista), Roberta (tenera e dolce creatura ci ha regalato emozzioni forti), Ileno (Calcolatore umano con un caratterino niente male) ed Alessandra (La gioia del gruppo).
Ok si parte da bari ma non abbiamo gia'voglia di pedalare ed arriviamo a cisternino in treno, dove ci aspetta una comunita'induista Bhole Baba, ci ospitano semza problemi assistiamo alleloro preghiere e ai loro canti, i piu'coraggiosi partecipano. Decido di provare l'amaca sulla bici e dormo veramente male! mi sveglio col collo tutto indolenzito, primaedunica notte che dormo nell amaca.
Decidiamo di restare a cisternino un altro giorno che c'e'un evento l'alterfesta, ma ne rimaniamo un po'delusi, quest'anno e' stato fatto nell'arena e l'atmosfera non ci esalta, pero'incrocio Michela una mia amica di Milano, questo viaggio sara'costellato di sporadiche apparizioni di amici milanesi e romani.
Ci facciamo una bella dormita nel trullo si Sandro (Grazie Sandro) dove sta'facendo le vacanze mia mamma.
Finalmente facciamo un po' di strada in bici e ci dirigiamo a ceglie, se non fosse che a meta'strada il muovimento centrare di sKeggia (la bici di roberta) decide di aprirsi ed indovinate qual calotta si apre, oviamente quella di destra! per fortuna ci fermiamo in una casa dove ci prestano un martello ed un cacciavite, smonto tutto e rimonto con da un lato sette sfere libere e dall'altro quattro sfere con la gabbietta (magicamente questa riparazione resisterà'fino alla fine del viaggio.
Arrivati a ceglie inprovvisiamo uno spettacolino con davide che si esibisce sfereggiando a piu'non posso, io intanto cerco e trovo un posto in cui dormire ci ospiterà' Antonio... souspances!!!
Ok si parte da bari ma non abbiamo gia'voglia di pedalare ed arriviamo a cisternino in treno, dove ci aspetta una comunita'induista Bhole Baba, ci ospitano semza problemi assistiamo alleloro preghiere e ai loro canti, i piu'coraggiosi partecipano. Decido di provare l'amaca sulla bici e dormo veramente male! mi sveglio col collo tutto indolenzito, primaedunica notte che dormo nell amaca.
Decidiamo di restare a cisternino un altro giorno che c'e'un evento l'alterfesta, ma ne rimaniamo un po'delusi, quest'anno e' stato fatto nell'arena e l'atmosfera non ci esalta, pero'incrocio Michela una mia amica di Milano, questo viaggio sara'costellato di sporadiche apparizioni di amici milanesi e romani.
Ci facciamo una bella dormita nel trullo si Sandro (Grazie Sandro) dove sta'facendo le vacanze mia mamma.
Finalmente facciamo un po' di strada in bici e ci dirigiamo a ceglie, se non fosse che a meta'strada il muovimento centrare di sKeggia (la bici di roberta) decide di aprirsi ed indovinate qual calotta si apre, oviamente quella di destra! per fortuna ci fermiamo in una casa dove ci prestano un martello ed un cacciavite, smonto tutto e rimonto con da un lato sette sfere libere e dall'altro quattro sfere con la gabbietta (magicamente questa riparazione resisterà'fino alla fine del viaggio.
Arrivati a ceglie inprovvisiamo uno spettacolino con davide che si esibisce sfereggiando a piu'non posso, io intanto cerco e trovo un posto in cui dormire ci ospiterà' Antonio... souspances!!!
venerdì 7 agosto 2009
Cosa hai fatto questa settimana?
Hmm bella domanda... Lunedi'ero al mare, martedi'sono scappato dal mare, mercoledi'e giovedi'ho solo guardato telefilm svaccato sul divano alla ricerca della depressione piu' profonda, oggi venerdi invece ho fatto un sacco di cose belle, tra le quali spiccano: un nuovo marsupio per l'estate, ho camperizzato la mia bici a due piani, o meglio l'ho amachizzata, ora sono pronto a partire!
Lo so' questo marsupio e' proprio elegante! per non parlare poi della finezza! Sul retro ho fatto una R, HA! che finezza....
Si si lo so', la scopa e' un tocco di classe!!
Lo so' questo marsupio e' proprio elegante! per non parlare poi della finezza! Sul retro ho fatto una R, HA! che finezza....
Si si lo so', la scopa e' un tocco di classe!!
domenica 26 luglio 2009
Progetti futuri
Sono molto indeciso per i miei progetti futuri, due le bici che mi piacerebbe dare: una bici a due piani con sopra un astronave (per l'esattezza la X-wings di guerre stellari), una bici che si guida al contrario, pero'quando dico al contrario intendo proprio testa in giu' e gambe in su.
Sono tutti e due progetti interessanti se mi contatta qualche fun club di querre stellari e mi diche che poi la usano per una manifestazione WOW faccio subito l'astronave.
Sono tutti e due progetti interessanti se mi contatta qualche fun club di querre stellari e mi diche che poi la usano per una manifestazione WOW faccio subito l'astronave.
mercoledì 15 luglio 2009
Quasi finita...
Ecco a voi le immagini della due piani quasi finita, mi manca solo da finire la verniciatura e di trovare un trollei adatto a trasportarla!!
Quasi quasi andro'a trovare Pietro... in euroStar HA HA HA HA HA!!!
Quasi quasi andro'a trovare Pietro... in euroStar HA HA HA HA HA!!!
lunedì 6 luglio 2009
Nuova due piani!!
E' da un po' che mi sfrizzica nella testa di costruire una due piani che si possa piegare...
Ecco finalmente la sto' facendo, il telaio e' quasi pronto, ormai lo scopo e'prendere un euro star con una bici a due pian!
Ho usato due telai di grazziellona con ruote da 24 uno sull'altro ed in piu' ho aggiunto uno snodo in mezzo in modo da poterla piegare in 4! e scusate se mi ripeto IN QUATTRO!!!
Prossime tappe, verniciatura e trovare una valigia che possa ospitarla senza destare sospetti..
Ha ha haaaa mi sento un genio dell male...
Ecco finalmente la sto' facendo, il telaio e' quasi pronto, ormai lo scopo e'prendere un euro star con una bici a due pian!
Ho usato due telai di grazziellona con ruote da 24 uno sull'altro ed in piu' ho aggiunto uno snodo in mezzo in modo da poterla piegare in 4! e scusate se mi ripeto IN QUATTRO!!!
Prossime tappe, verniciatura e trovare una valigia che possa ospitarla senza destare sospetti..
Ha ha haaaa mi sento un genio dell male...
domenica 31 maggio 2009
Ciemmona
Eccoci la ciemmona e'finita ed e' ora di un resoconto...
Una bella ciemmona pochi momenti di tensione ed un sacco di bici, per la prima volta la polizia ha aiutato bloccando alcuni incroci, non so'se eravamo 5000 come l'anno scorso ma eravamo sicuramente un fiume di biciclette.
La ciemmona e' finita alla magliana dove abbiamo mangiato e festeggiato, al ritorno siamo partiti in una ventina e gia'a meta'strada per arrivare alla snia eravamo circa 200 e si e' formata una massa critica notturna, anche se a dire il vero alle 3 di notte preferivo andarmene a letto visto che alla ciemmona tra una cosa e l'altra abbiamo fatto 40km.
Oggi era giorno di mare ma viste le incerte condizioni amosferiche ho optato per stare a roma a riposarmi, chissa' che non riesca addirittura ad andare a letto presto...
PS:Mi sono oviamente dimenticato di fare foto ma cerchero' di recuperarle qua' e la'...
Una bella ciemmona pochi momenti di tensione ed un sacco di bici, per la prima volta la polizia ha aiutato bloccando alcuni incroci, non so'se eravamo 5000 come l'anno scorso ma eravamo sicuramente un fiume di biciclette.
La ciemmona e' finita alla magliana dove abbiamo mangiato e festeggiato, al ritorno siamo partiti in una ventina e gia'a meta'strada per arrivare alla snia eravamo circa 200 e si e' formata una massa critica notturna, anche se a dire il vero alle 3 di notte preferivo andarmene a letto visto che alla ciemmona tra una cosa e l'altra abbiamo fatto 40km.
Oggi era giorno di mare ma viste le incerte condizioni amosferiche ho optato per stare a roma a riposarmi, chissa' che non riesca addirittura ad andare a letto presto...
PS:Mi sono oviamente dimenticato di fare foto ma cerchero' di recuperarle qua' e la'...
mercoledì 27 maggio 2009
Ecco la nuova bici di piero!
Eccola direttamente dalle scuderie della snia, nuova nuova appena verniciata.
Tanto per darvi un idea delle dimensioni il manibrio e' all'altezza della mia testa quando sono seduto sulla mia bici a due piani....
Si probabilmente abbiamo esagerato, ma se no'che gusto c'e'?
martedì 26 maggio 2009
Ex Snia Viscosa
Wow qui' a roma fa un caldo pazzesco, stiamo preparando la snia per i campeggiatori e si suda anche quando si dorme.
In compenso ho finalmente le coordinate del "Ricicletta fest" che si svolge il 19 20 21 giunio a pitigliano (GR) e sara' tutta una "esposizione" di tutto quello che si pio'fare riciclando pezzi di bici, insomma, sembra fatto apposta per me'.
Metto il LINK al sito del "Ricicletta fest".
PS: Stiamo facendo la nuova bici di piero...
In compenso ho finalmente le coordinate del "Ricicletta fest" che si svolge il 19 20 21 giunio a pitigliano (GR) e sara' tutta una "esposizione" di tutto quello che si pio'fare riciclando pezzi di bici, insomma, sembra fatto apposta per me'.
Metto il LINK al sito del "Ricicletta fest".
PS: Stiamo facendo la nuova bici di piero...
sabato 23 maggio 2009
Dopo la Criticona (Madrid) la Ciemmona (Roma)
Eccoci sono stato una settimana a milano ed ora sono nuovamente a Roma e gia'appena arrivato c'e'stata l'inaugurazione di una ciclofficina in un centro sociale che si chiama la strada, penso che se continuano cosi'ci saranno piu'ciclofficine che chiese...
lunedì 11 maggio 2009
Treno Traghetto Treno
Alla fine sono quasi riuscito a tornare dopo aver perso un treno aver dormito una notte in treno ed una in traghetto ora sono a roma e mi manca solo un treno per tornare a milano.
Wow che fatica sono distrutto, almeno il lavoro che ho fatto sulla bici per renderla smontabile e'servito, per prendere il treno tra'madrid e barcellona l'ho smontata e rimontata senza problemi.
Ecco una foto di come trasporto la bici smontata ed i bagagli con noscialanZ, ha qualla smorfia di dolore sul mio viso e'il massimo di sorriso che riuscivo a fare.
Stasera sono a casa YuppiDooo
mercoledì 6 maggio 2009
Rientro
Ieri ho aiutato Piero ha costruire un nuovo carretto per il patio ed ho visto il museo di arte contemporanea, devo dire che mi coinvolge di piu'la fotografia e la scultura della pittura.
Oggi giornata passata a salutare sono andati via quasi tutti rimaniamo io gabo e sergio e domani mi sa' che non rimane nessuno, il programma per quanto mi riguarda e'di dartire in trno domani mattina ed arrivare in serata a barcellona dormire li'una notte facendomi ospitare, partire il giorno dopo per roma col traghetto, lasciare li' la mia bici a due piani e ripartire per milano con un euro star, spero di essere in dietro tra domenica e lunedi.
Nota dolente: pultroppo una spina di legno che avevo nella mano ha fatto infezzione, sono andato al pronto soccorso ed ora mi tocca una settimana di antibiotici, antinfiammatori e mi hanno anche fatto l'anti tetanica, che bolle...
Oggi giornata passata a salutare sono andati via quasi tutti rimaniamo io gabo e sergio e domani mi sa' che non rimane nessuno, il programma per quanto mi riguarda e'di dartire in trno domani mattina ed arrivare in serata a barcellona dormire li'una notte facendomi ospitare, partire il giorno dopo per roma col traghetto, lasciare li' la mia bici a due piani e ripartire per milano con un euro star, spero di essere in dietro tra domenica e lunedi.
Nota dolente: pultroppo una spina di legno che avevo nella mano ha fatto infezzione, sono andato al pronto soccorso ed ora mi tocca una settimana di antibiotici, antinfiammatori e mi hanno anche fatto l'anti tetanica, che bolle...
domenica 3 maggio 2009
Critical Mass
Ok, mi devo ricredere, le critical mass sono state fantastiche, qui' la critical mass ordinaria conta normalmente un migliaglio di ciclisti.
L'altro ieri e' stato fenomenale, mi sono divertito un casino, in messo alla critical mass, he si fermava ogni due per tre', schizzavo avanti ed indietro immezzo alla giente per non scendere dalla bici, urlanno ¨disculpami, lo siento, mamma mia se lo siento¨ che tradotto e' piu' o meno ¨perdonami, mi metto nei tuoi panni e mi dispiace¨. Ad un certo punto preso dalla foga ho anche cercato di passare inmesszzo a due sparti traffico strettissimi ed oviamente ho stortato brutalmente la ruota posteriore (Ma'vabbe'due colpi di ginocchio e sono ripartito).
Ieri invece giornata difficilissima, il cerchione non mi accetta piu' il copertone, si deve essere stortato troppe volte, quindi mi sono dovuto fermare un sacco di volte, rimanendo in dietro ed una volta mi ha anche fermato la polizzia chiedendomi il documento e dicendomi che dovevo dargli 200€ per un semaforo rosso, oviamente era una scusa il semaforo era verde ed io ne ero sicuro, alla fine mi hanno lasciato andare, ma le disavventure grottesche non finiscono qui', poco dopo mi rifermo con piero che si ofre di darmi auna mano, se non che'a piero scappa la pipi' e sta'proprio per esplodere, ma vi faccio una fotografia della situazzione, io ero chinato perterra sul marciapiede che trafficavo con una salopet da lavoro blu' ed una maglietta gialla, difianco a me'due bici a due piani capovolte, vicino al muro piero vestito tutto elegante con anche la cravatta che per non farsela addosso si slaccia i pantaloni e piscia sul muro, ma la cosa che non vi ho detto e'che il muro dove casualmente si svolge questa grottesca chenetta, e'niennte popo'di meno che, una caserma del areonautica militare di madrid, con tutte le telecamere puntate su di noi, potete immaginare la faccia dei due militare dotati di mitra che sono usciti mentre pero pisciava sul muro e guardandoli gli urlava strizzando gli occhi, disculpami lo siento lo siento, sono rimasti cosi'basiti che se ne sono andati con la bocca aperta senza dire niente.
Dopo un po' ho rinunciato a sistemare la ruota ho tolto la camera d'aria ed ho continuato cosi'sudando come nu pazzo!
Oggi invece siesta siamo andati in un parchetto e ci siamo rilassati, ho fatto un workshop di costruzzione di palline fatte di camera d'aria, abbiamo bevuto e mangiato a sazieta'.
Domani sara' tutti finito e sento che gia' tutte le persone che ho conosciuto in questo viaggio mi mancheranno tantissimo.
L'altro ieri e' stato fenomenale, mi sono divertito un casino, in messo alla critical mass, he si fermava ogni due per tre', schizzavo avanti ed indietro immezzo alla giente per non scendere dalla bici, urlanno ¨disculpami, lo siento, mamma mia se lo siento¨ che tradotto e' piu' o meno ¨perdonami, mi metto nei tuoi panni e mi dispiace¨. Ad un certo punto preso dalla foga ho anche cercato di passare inmesszzo a due sparti traffico strettissimi ed oviamente ho stortato brutalmente la ruota posteriore (Ma'vabbe'due colpi di ginocchio e sono ripartito).
Ieri invece giornata difficilissima, il cerchione non mi accetta piu' il copertone, si deve essere stortato troppe volte, quindi mi sono dovuto fermare un sacco di volte, rimanendo in dietro ed una volta mi ha anche fermato la polizzia chiedendomi il documento e dicendomi che dovevo dargli 200€ per un semaforo rosso, oviamente era una scusa il semaforo era verde ed io ne ero sicuro, alla fine mi hanno lasciato andare, ma le disavventure grottesche non finiscono qui', poco dopo mi rifermo con piero che si ofre di darmi auna mano, se non che'a piero scappa la pipi' e sta'proprio per esplodere, ma vi faccio una fotografia della situazzione, io ero chinato perterra sul marciapiede che trafficavo con una salopet da lavoro blu' ed una maglietta gialla, difianco a me'due bici a due piani capovolte, vicino al muro piero vestito tutto elegante con anche la cravatta che per non farsela addosso si slaccia i pantaloni e piscia sul muro, ma la cosa che non vi ho detto e'che il muro dove casualmente si svolge questa grottesca chenetta, e'niennte popo'di meno che, una caserma del areonautica militare di madrid, con tutte le telecamere puntate su di noi, potete immaginare la faccia dei due militare dotati di mitra che sono usciti mentre pero pisciava sul muro e guardandoli gli urlava strizzando gli occhi, disculpami lo siento lo siento, sono rimasti cosi'basiti che se ne sono andati con la bocca aperta senza dire niente.
Dopo un po' ho rinunciato a sistemare la ruota ho tolto la camera d'aria ed ho continuato cosi'sudando come nu pazzo!
Oggi invece siesta siamo andati in un parchetto e ci siamo rilassati, ho fatto un workshop di costruzzione di palline fatte di camera d'aria, abbiamo bevuto e mangiato a sazieta'.
Domani sara' tutti finito e sento che gia' tutte le persone che ho conosciuto in questo viaggio mi mancheranno tantissimo.
giovedì 30 aprile 2009
Patio Maraviglia
Abbiamo sgobbato parecchio in questi giorni ma ora il Patio Maraviglia puo'ospitare tutte le persone che verranno, abbiamo mantato un boiler e fatto un sacco di altri lavoretti di impiantistica.
Il boiler e' sato divertente montare l'impianto idraulico saldando con lo stagno i tubi, ma e' tutto contro di noi! il primo boiler che abbiamo montato era rotto, ci ha illuso per 5 minuti poi ha fatto crach e si e' svuotato sul pavimento, uffa ero quasi pronto per farmi una doccia calda, per fortuna ne avevamo uno di scorta piu'piccolo e senza un interruttore cannibalizzando quello grande e' andato tutto apposto ed il giorno dopo finalmente una doccia calta dopo tre settimane di doccie fredde l'acqua calda sembra una benedizione.
Abbiamo anche tirato dei nuovi cavi elettrici nelle canaline per poter usare il forno elettrico, niente male ho anche provato a fare il pane con l'acqua avansata dalla marmellata che ha fatto gabi.
Stimo ¨riciclando¨ molto qui'tutti i fruttivendoli fasciano fuori a fine giornata un sacco di roba buona, ma davvero un sacco! stiamo cucinando per una ventina di persone senza spendere quasi niente.
Nei prossimi giorni ci saranno attivita' tutti i giorni, critical mass, feste, che figata....
sabato 25 aprile 2009
Madrid!!
Di bene in meglio una notte niente male in una villetta abbandonata pulite due stanze e suotato il camino dalla cenere in avanzo il posto e'diventato accoglientissimo, due o tre'candele come illuminazione ed il gioco e'fatto.
Decidiamo pero'che vogliamo arrivare un paio di giorni prima per avere piu'tempo per organizzarci nella ciclofficina di madrid, in un paese a 30km c'e'una stazione decidiamo di prendere il treno per i restanti 150km, io piero e carlo ci fermiamo ad ammirare le pale eoliche, qui'e'pieno di pale eoliche ne avro' viste almeno un centinaio, wow sono una cosa enorme, facciamo due calcoli ed arriviamo alla conclusione che sono alte 40m e che le pale sono lunghe almeno 25m, pazzesco e'tutto metallo, ciclindri di metallo giganteschi impilati a formare un enorme torre con in cima delle pale altrettanto enormi.
Arrivati al paese troviamo gli altri che erano avanti fermi e con la polizia che gli chiede i documenti, alla fine la stazione e' stata spostata nel paese successivo altri 30km.
Ne facciamo un altra quindicina e poi ci accampiamo difianco ad un campo ed il giorno dopo tra mille dubbi prendiamo il treno, siamo tutti un po'diffidenti ce'chi dice che dovremo dividerci in diversi treni e aleggia il dubbio che le bici sul treno neanche possano salirci, alla fine niente di tutto cio'anzi il capotreno ci aiuta anche a mettere su' le bici e ci aspetta, dopo 3 ore ed un cambio siamo a madrid. Appena arrivati schene di panico sulle scale mobili, mentre rebecca sale le scale mobili con la sua bici le esce l'omero si cappotta all'indietro e scatta il finimondo, dal nulla appaiono omini con le pettorine gielle che bloccamo la scala e aiutano rebecca a rialzarsi, per fortuna e'tornato in sede dassolo, che spavento.
Passiamo da casa di amiche di rebecca che ci accolgono con un pranzo con i fiocchi e poi dritti al patio meraviglia una palazzina occupata carina dove dormiamo addiritture su dei materassi.
Oggia siamo andati a vedere un altra ciclofficina, non soamo molto entusiasti le ciclfficine sono molto piccole e non hanno molti pezzi, dobbiamo farci dere il saldatore da un amico e non ho ancora visto un flessibile...
Va'be'domani e' una gliornata di lavoro al patio meravigli speriamo che ci tiri su' il morale...
mercoledì 22 aprile 2009
La mancha
Eccoci dopo la via verda, la mancha la zona (credo) meno abitata della spagna ogni giorno attraversiamo paesi abbandonati e l'eta'media e'di 120 anni.
Il primo giorno dopo la via verda abbiamo dormito in una casetta di lavoro fatta a mano nel 1880 ed ancora in discrete condizioni considerata l'eta, con il caminetto la porta le finestre, insomma tutto, abbiamo anche fatto amicizzia con i contadini che lavorano il terreno li attorno uno dei due ha mangiato con noi, kira ci ha cucinato kartoffeln und quark e'un pochino tedesca...
Il secondo giorno ci e'andata un po' peggio abbiamo dormito sotto un pionte altissimo con le tende.
Il terzo ci ha ospitato un ovile niente male, pultroppo non abbiamo trovato neanche un posto dove comprare da mangiare e ci siamo arrangiati facendo una zuppa con quelle poche cose che avevamo, miso, ortiche, un po'di riso ed un po'di cuscus.
Ed ieri piero ha spezzato l'asse della ruota posteriore per fortuna ne aveva uno di scorta, chiedendo aiuto agli abitanti di un paesino sperduto nel nutta ci e' stato offerto un piosto per dormire e ci e' andata bene una casa in costruzione di un ragazzo del posto Vito, corrente elettrica, acqua corrente e pochi spifferi.
Il paesaggio e'piu' o meno come la toscana, c'e'un vento costante ed un costante sali e chendi uno dei passi che abbiamo fatto era a 1200 metri (cosi'alto perche'siamo su un altopiano), ora sono a molina de aragona, almeno questo paese non e' spettrale come gli altro :)...
Per le foto mi sa'che dovrete aspettare che arrivo a madrid e'posso fare le cose con un po' di calma :).
sabato 18 aprile 2009
Via Verda
La via verda e'un ex linea ferroviaria convertita in ciclabile, da pedalare e'perfetta abbiamo attraversato le montagne senza fare fatica passando tunnel e ponti, le stazioni abbandonate sono abbastanza ospitali se hanno il tetto.
Il primo giorno della via verda abbiano dormito in una stazione praticamente ristrutturata mancavano solo le porte e le finestre, la mattina ci hanno svegliato i muratori mentre ristrutturavano un altro pezzo della stazione, oviamente i paesaggi sono fantastici, la notte stellate a perdita d'occhio (da planetario!) e di giorno nientaltro che verde, vedre, verde. Le citta'sono distanti dalla strada e se non c'e'una fontanella spesso l'acqua scarseggia.
Il secondo giorno la stazione era un po'distrutta allora ripulendo spostando le macerie abbiamo anche costruito una cucina, e'collassata su se stessa clamorosamente la mattina successiva, ma niente di male aveva giusto finito di ammorbidire la nuitella, nel pomeriggio ci sismo fermati su un fiume dove c'era una vasca ricavata nella roccia dove l'acqua non era poi tanto fredda, finalmente un bagno come si deve.
Al fine ieri un altra stazione che aveva anche la canna fumaria, abbiamo dormito vicino alla marieCucina, savolta stabile, mi sono addormentato come un pupo :).
Oggi abbiamo riparato la bici di carlo, cavolo 4 raggi rotti e pacco pignoni da buttare, non sappiamo se la via verda finiche oggi o continua ppero'speriamo di si...
La bici funziona bene non ha dato grosse noie, la salsedina a bloccato un po' il cambio ma con qualche pezzo di camera d'aria che aiuta la molla e' andato tutto ok.
martedì 14 aprile 2009
Ke avventura!
Wow siamo in viaggio da 3 giorni e sono gia'successe un sacco di cose!!!
I primi giorni brutto tempo abbiamo preso un sacco di acqua, l aprima notte un tipo ci ha invitato a dormire a casa sua, peccato che era una casa in costruzione e lui ci dormiva abusivamente!
La polizia ci ha mandato via dopo circa 30 minuti, a differenza dei poliziotti italiani qui' sono stati abbastanza gentili e ci hanno anche detto un altro posto dove dormire sotto una "tettoia" di cemento sulla quale c'era un campo da calcio, abbiamo fatto il fuoco e cucinato e siamo andati a dormire.
Il giorno dopo ci siamo accampati in uno spazio verde che era costeggiato da un cammino e la mattina ci siamo svegliati immezzo hai tedeschi che passeggiavano :)
E ieri, finalmente bel tempo, in spiaggia un sacco di vento ma sempre maglio che la pioggia.
Oggi tempo fantastico sole sole sole ho la faccia tutta rossa.
I miei compagli di viaggio si rivelano sempre piu' simpatici, ieri ci siamo fatti un sacco di risate abbiamo trovato dei vestiti ed io ho preso una camicia ed una giacca che col mio cappello stanno benissimo, mi sono fatto la barba ed ero proprio un figurino...
Momento nostalgia:
Vi penso sempre mi chiedo un ho un sacco di domande: come va'la ciclofficina, come vanno le discussioni tra gabriele e fabio sulle probabilita', come sta' gaia, se cip ha detto piu'di 6 parove di fila, ke fanno micol adriano mara gio cip giorgio nicola ecc ecc. Se il progetto ke ho lasciato in ufficio sta'andando bene ho ho lasciato un casino, spero di no'senno ale mi odiera'. Se quel hippy di davide sta'bene e se michele e'in giro per il mondo ha montare palcoscenici...
venerdì 10 aprile 2009
Hoi... Rebecca!
La bici di Rebecca e' pronta e bellissima, ma Rebecca si fa' uscire l'omero dalla spalla cercando di salire... ottimo un sacco di tempo sprecato :).
Stanotte dormiamo a camasdeus uno skuot fantastico e domani si parte verso l'ignoto, la carovana e'composta da vado ad elencare:
Carlo Valerio Ilaria Piero : Delle ciclofficine romane,
Rocco : (io) Della ciclofficina di milano,
Rebecca : Di madrid ma vive in olanda,
Mandy : Una ragazza Australiana,
Mr. Ferret : un Furetto dormiglione,
Ed altri due di cui scrivero' piu' avanti :)
Fino a lunedi'ci accompagnano anche:
Sebastian e la sua ragazza : della ciclifficina bixiosa di madrid.
Oviamente ci comprendiamo benissimo parlando un misto di spagnolo-inglese-italiano, se non fosse che ogni tanto gira la testa con tutti queste lingue.
martedì 7 aprile 2009
Due giorni di barcellona
Eccoci qua'siamo a barcellona da due giorni non abbiamo visto molto della citta' ma abbiamo gia'visto due ciclofficine una senza il tetto dove tiamo saldando una bici a due piani per una ragazza che viene con noi a madrid e una in uno skuott molto bello in montagna dove si fanno tutto dassoli, coltivano hanno i panneli per l'acqua calda... insomma si... fricchettoni :)
Con me'ora c'e'Piero e Rebecca, Rebecca e' una ragazza spagnola che vive in olanda che si e' unita al viaggio e si porta sempre dietro il suo furetto e la sua bici e'quasi finita ha'per manubrio una scala ed il telaio e' fatto con due grazzielle con uno snodo stranissimo cilindrico.
PS: Dimenticavo oggi che stiamo finendo la sua bici, nella ciclofficina con il tetto tutto rotto, piove. la situazione ormai ha superato l'incredibile.
Con me'ora c'e'Piero e Rebecca, Rebecca e' una ragazza spagnola che vive in olanda che si e' unita al viaggio e si porta sempre dietro il suo furetto e la sua bici e'quasi finita ha'per manubrio una scala ed il telaio e' fatto con due grazzielle con uno snodo stranissimo cilindrico.
PS: Dimenticavo oggi che stiamo finendo la sua bici, nella ciclofficina con il tetto tutto rotto, piove. la situazione ormai ha superato l'incredibile.
sabato 4 aprile 2009
Cambio di programma...
Ecco sono appena arrivato e gia'me ne vado, alle 22:00 partito con piero in traghetto alla volta di barcellona, dove ci aspetta rebecca e la costruzione di un alra bici a due piani.
Ieri abbiamo terminato le bicia a due piani montato portapacchi e saldato manubri di dimensioni improbabili.
Per fortuna ilaria, la ragazza che mi ospita, mi sta'facendo una testa tanta parla sempre.... :)
Ieri abbiamo terminato le bicia a due piani montato portapacchi e saldato manubri di dimensioni improbabili.
Per fortuna ilaria, la ragazza che mi ospita, mi sta'facendo una testa tanta parla sempre.... :)
mercoledì 1 aprile 2009
Prima tappa per la ciemmona di madrid
La prima tappa e' andata milano-roma in treno con bici a ue piani al seguito, apparte che mi sono fatto che ho perso un treno e' filato tutto liscio 12 ore di treno in totale soltudine, partenza da milano alle 12:25 ed arrivo a roma alle 00:00, 2 cambi genova e pisa, l'unica consolazione e'che in bici ci avrei messo di piu'...