Potrebbe sembrare che stia dormando sugli allori, invece porto avanti un progetto misterioso e complesso.
Presto un post con tutta la costruzzione da zero...
Potrebbe sembrare che stia dormando sugli allori, invece porto avanti un progetto misterioso e complesso.
Presto un post con tutta la costruzzione da zero...
Un giorno mi chiama Piero (mio marito) e mi dice che sarebbe arrivato un ragazzo per costruire una tallBike, cosí ho conosciuto Hunor! Visto che ho parlato sempre inglese con Hunor anche questo articolo sará in inglese da ora :D.
Hunor told me he was Hungarian but was born in Transylvania, after asking him a lot of embarrassing questions about vampire we started talking about the bike he wanted to build.
He had very clear ideas about a tallBike to make long journeys carrying very stylish cardboard suitcases, after convinced him not to use real cardboard suitcases we started building according to the loading spaces indicated by him. These are the new suitcases, ready to be colored to make them more stylish.
Found the best pieces here is the setting of the frame.
It took us a day but we managed to bend that tube, we also had to make a wooden template, we used the grinder with a grinding blade for the metal, you don't do it at home!
Once the frame is done we have to start worrying about the chain line, unfortunately the chain line passes through the frame for a while, we have to dig a canin for the chain.
Once the chain is fixed, the rest is quite downhill the cables go into place without major surprises: D
Dopo aver prestato il risciò a due piani ai ragazzi della marciona se ne sono innamorati, li ho detto bè allora facciamo un workshop di costruzione risciò e ne costruiamo uno, oviamente mi hanno preso molto sul serio ed ecco qui comè andata :D
Come tutte le ricette si inizia con il recuperare le materie prime migliori.
Ho fatto delle slitte per poter regolare la catena che unisce le due bici del tandem.
Fatta la base si parte con tutte le congiunzioni per la struttura superiore che sarà fatta in alluminio.
Adesso che è tutto pronto si va a macao a tenere il workshop!
Ecco la lavagna con gli appunti ed i promemoria per il prof e la presentazione del mio impareggiabile assistente.
Montati i tubi di alluminio nelle congiunzioni stranamente tutto quadra, ora è il momento del famoso angolo di ackerman.
Mettiamo i tiranti diagonali per assicurarci la tenuta allo sforzo di taglio, ci assucuriamo che i tubi escano ed entranino senza troppi problemi ed il gioco è fatto.
Anche se un pochino instabili le due metà si sono pedalabili in maniera indipendente.
Visto l'incedere del lookDown mesi fa ho deciso di comprarmi una stampante 3D a resina, non tutti sanno che oltre saldare me ne intendo di 3D, ecco qui un pò di stampe fatte.
Eccola finita con la chiusura in plexiglass, il sistema d'areazione funziona bene, infatti la temperatura della stampante rimane costane.